Dissesto idrogeologico: vecchie problematiche, nuovi provvedimenti

Published On: 26 Novembre 2024Categories: News

Autunno è tempo di piogge e, purtroppo di vere e proprie alluvioni per tante regioni italiane che stanno soffrendo enormi danni.

I repentini sbalzi termici, le estati bollenti e asciutte, le conseguenti piogge torrenziali, comportano dissesto geografico e conseguenti danni morali ed economici per famiglie e imprese che da un giorno all’altro si ritrovano senza più niente, solo fango.

Responsabile di certo è la poca o nulla prevenzione nell’edilizia e la noncuranza ai fenomeni di riscaldamento ambientale. Intanto, però, per andare incontro alle persone vittime del disastro è necessario intervenire, e farlo in fretta.

Nell’ultimo Decreto legge in materia di Ambiente sono contenute alcune misure per velocizzare i piani di intervento nelle zone colpite. Tra queste, si prevede il rafforzamento dei poteri dei Presidenti delle Regioni in qualità di Commissari, in quanto miglior conoscitori del territorio. Inoltre, si prevede un meccanismo di revoca delle risorse per gli interventi, finanziati col fondo di progettazione, che non abbiano conseguito un determinato livello di progettualità.

Prevenzione, solidarietà e velocità di intervento sono necessarie, ma la cura quotidiana dell’ambiente che ci circonda è imprescindibile, perché non cada tutto nel fango.